Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su Pietro Orlandi, il fratello di Emanuela Orlandi che non ha mai smesso di cercare la verità.
Pietro Orlandi è il fratello maggiore di Emanuela Orlandi, la cittadina vaticana misteriosamente scomparsa nel 1983 e protagonista di uno dei gialli più misteriosi e discussi della cronaca italiana. Scopriamo cosa c’è da sapere sulla storia di suo fratello e sulla sua tenace ricerca della verità da quel tragico 22 giugno 1983.
Chi è Pietro Orlandi: la storia
Pietro Orlandi è il fratello maggiore di Emanuela Orlandi, la ragazza misteriosamente scomparsa a Roma il 22 giugno 1983 in quello che è diventato uno dei gialli più celebri e inspiegabili della storia italiana. Non è dato sapere quale sia la data di nascita di Pietro Orlandi, quel che è certo è che l’uomo sia nato a Roma e che abbia vissuto gran parte della sua vita a Città del Vaticano, dove suo padre lavorava proprio come funzionario della città-stato al centro di Roma. Il 22 giugno 1983 la sua vita è cambiata per sempre a seguito della sparizione di sua sorella Emanuela (all’epoca 15enne) e che è rimasta un giallo senza soluzione.
Nel corso degli anni si sono susseguite numerose ipotesi in merito al rapimento o all’allontanamento della ragazza, legato a un presunto coinvolgimento del KGB, della Banda Magliana o della Chiesa Vaticana stessa. Il caso è rimasto senza soluzione ma Pietro Orlandi e il resto della sua famiglia non hanno mai smesso di battersi per fare luce sulla vicenda.
Pietro Orlandi ha dedicato gran parte della sua vita alla ricerca della verità sulla scomparsa di sua sorella Emanuela, a cui nel 2012 ha dedicato il libro “Mia sorella Emanuela. Sequestro Orlandi: voglio tutta la verità”. Su Sky ha condotto il programma Scomparsi ed è stato intervistato in diversi documentari sulla misteriosa sparizione di sua sorella (come Vatican Girl, su Netflix). Pietro è stato anche l’ultimo a vedere Emanuela prima che uscisse di casa per non farvi più ritorno in quel fatidico 22 giugno 1983.
Pietro Orlandi in Vaticano
Tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023 il Vaticano ha riaperto le indagini sul caso. Nell’aprile 2023, Pietro Orlandi è stato ricevuto proprio in Vaticano dal promotore di giustizia vaticano Alessandro Diddi. Pietro è stato ascoltato per circa 8 ore e al termine del colloquio ha detto: “Ho percepito la volontà di fare chiarezza”, ha spiegato Orlandi, che ha affermato di aver fatto dei nomi. Diddi, secondo quanto riportato dal fratello di Emanuela Orlandi, avrebbe detto: “Tu ci hai aperto dei mondi nuovi con le cose che ci racconti. Non ci saranno intoccabili”. T
Secondo quanto riportato da Ansa, tra i nomi fatti da Pietro Orlandi ci sarebbe quello del cardinale Giovanni Battista Re, oggi decano del Collegio cardinalizio, che nel 1983 – anno della scomparsa di Emanuela – ricopriva la carica di sostituto per gli Affari generali della Segreteria di Stato.
Orlandi avrebbe anche prodotto una documentazione in cui si attesta l’esistenza di una chat che risale ai primi anni di Papa Francesco. Chat che vede coinvolti il cardinale Santos Abril y Castellò, presidente della Commissione cardinalizia di vigilanza dello Ior e arciprete emerito della basilica papale di Santa Maria Maggiore.
Pietro Orlandi: la vita privata
Sposato con Patrizia Marinucci, il fratello di Emanuela Orlandi ha avuto insieme a lei le figlie Rebecca, Elettra e Salomè. Le tre hanno vinto il talent Fiat Music e hanno partecipato alle selezioni per Sanremo Giovani (senza però superarle). Oltre a sua sorella Emanuela, Pietro ha altre 3 sorelle. L’uomo abita a Roma con la sua famiglia.
Pietro Orlandi: chi è la moglie Patrizia Marinucci
Non sono note molte informazioni sulla moglie di Pietro, Patrizia Marinucci, ma in più di una sua intervista il fratello di Emanuela Orlandi l’ha ringraziata per essergli rimasta accanto nei difficili anni in cui lui ha cercato di battersi per ottenere la verità sulla scomparsa di sua sorella.
Pietro Orlandi: le curiosità
– Ha ammesso che secondo lui in tutte le numerose piste investigative riguardanti la scomparsa di sua sorella Emanuela potrebbe esserci qualcosa di vero.
– Ha incontrato Papa Francesco e prima ancora Papa Giovanni Paolo II e più volte si è detto convinto che all’interno della Chiesa qualcuno sapesse perché sua sorella sarebbe stata sequestrata.
– Usa i social soprattutto per cercare la verità e sensibilizzare gli utenti in merito alla misteriosa scomparsa di sua sorella.